Leonardo da Vinci DI ALMA ZIZZOLA, GIULIA ZAMPIERON E LAURA BERNARDI
LA VITA
Leonardo da Vinci nacque nel 1452. Fin da giovane inizia a frequentare la bottega del Verrocchio per imparare a dipingere. Nel 1473 Leonardo fa il suo primo dipinto e poi per quattro anni non dipinge più e si dedica agli studi anatomici. Nel 1478-79 Leonardo riceve il suo primo incarico pubblico, dipinge due Madonne e ritrae il cadavere impiccato di uno dei responsabili della congiura dei Pazzi. Dal 1482 al 1500 Leonardo è a Milano dove entra nella cerchia di Ludovico il Moro, si dedica agli studi anatomici, si occupa delle decorazioni del Castello Sforzesco, partecipa ai festeggiamenti per le nozze tra Anna Maria Sforza e Alfonso I d’ Este. Nel 1500 si reca a Venezia dopo essere stato a Mantova. Dal 1505 al 1515 studia l’apparato muscolare, le ossa e conduce degli studi anatomici a Roma. Nel 1517 dipinge poi la famosissima Gioconda e appena due anni dopo, in Francia, muore.
GLI STUDI ANATOMICI
Leonardo condusse molti sudi anatomici; infatti lui voleva capire non solo la forma normale degli organi, ma anche le loro alterazioni patologiche e senili. Leonardo studia il torace, l’ addome, il cuore, lo stomaco, l’ esofago, gli intestini e i reni. Tutti i suoi disegni anatomici sono conservati ancora oggi nel Royal Library Windsorf. Tra il 1514 e il 1515 Leonardo pratica la dissezione in modo sistematico, cioè studia e riporta i vari organi attraverso i cadaveri delle persone. Leonardo è stato il primo a dipingere gli organi con una particolare tecnica: diluiva infatti l’ inchiostro con l’ acqua e poi usava il pennello. Leonardo fece particolari studi sull’ occhio e il cervello, sullo scheletro e sulle ossa, perché riteneva che fossero utili anche per i suoi dipinti.
L’ ARTE
I due più famosi dipinti di Leonardo sono la Gioconda, che è conservata al Louvre e la cui caratteristica principale è che, da qualsiasi angolazione la guardi, sembra che lei ti fissi, e l’uomo Vitruviano, che mostra il canone perfetto delle proporzioni umane. Leonardo inventò anche molte macchine da guerra e di uso quotidiano (elicottero, apparecchiatura per la respirazione subacquea).
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