Il Consiglio d’Isituto approva il bilancio di previsione;
apporta le necessarie variazioni al bilancio in relazione all’andamento del funzionamento amministrativo e didattico generale e a quello attuativo dei singoli progetti;
definisce il limite massimo degli importi corrisposti dagli alunni per iniziative parascolastiche;
può disporre la rinuncia alla riscossione di entrate;
definisce l’ammontare del fondo per le spese relative al servizio di economato;
autorizza spese di rappresentanza per un importo non superiore al quattro per cento dell’assegnazione ordinaria;
delibera il conto consultivo.
Al Consiglio d’istituto spettano le deliberazioni relative all’accettazione e alla rinuncia di legati, eredità e donazioni;
alla costituzione di fondazioni;
all’accensione di mutui e ai contratti in genere di durata pluriennale;
ai contratti di alienazione, trasferimento, costituzione, modificazione di diritti reali su beni immobili appartenenti alla istituzione scolastica, previa verifica, in caso di alienazione di beni pervenuti per effetto di successioni per causa di morte e donazioni, della mancanza di condizioni ostative o disposizioni modali che ostino alla dismissione del bene;
- all’adesione a reti di istituzioni scolastiche e consorzi;
- all’utilizzazione economica delle opere dell’ingegno;
- alla partecipazione delle istituzioni scolastiche ad iniziative che comportino il coinvolgimento di agenzie, enti, università, soggetti pubblici o privati.